non sono d'accordo su una cosa soltanto:che il tempo che mostri sia perduto.... un temp gli artisti fecevano un disegno o una composizione su ciascuna delle 4 stagioni...vale a dire,proiettavano se stessi prima delle cose per mostrare come le vedevano...è interessante che tu hai fatto il processo opposto:con un intento simile(ma forse è lo stesso)hai proiettato te stessa DENTRO all'opera,e siamo noi a dover dire come ti vediamo... forse l'unica cosa perduta è l'espressione,o la vaghezza che riesci stupentamente ad assumere nelle foto...ma il contenuto che traborda è pieno...dipende solo d dove si guarda...per fortuna,sono un fruitore.... ciao,e complimenti...
cara madonna,proiettare se stessi non è una definizione da prendere alla lettera...è una condizione ideale:l'artista si poneva PRIMA delle cose che guardava,le osservava e mostrava agli altri come LUI le vedeva....così giudicando quell'opera sulle 4 stagioni(ci sono molti esempi,ad esempio fra gli espressionisti),si deve giocoforza immaginare di essere l'artista stesso che le guarda....è un processo automatico... tu invece hai messo te stessa nelle tue foto,quindi io che le guardo non le VEDO ome tu le vedi,ma come le vedo io....io potrei essere una qualunque delle persone che erano lì in quel momento....e la cosa mi aggrada anche per questo... ciao,e scusa la prolissità....;)
3 commenti:
non sono d'accordo su una cosa soltanto:che il tempo che mostri sia perduto....
un temp gli artisti fecevano un disegno o una composizione su ciascuna delle 4 stagioni...vale a dire,proiettavano se stessi prima delle cose per mostrare come le vedevano...è interessante che tu hai fatto il processo opposto:con un intento simile(ma forse è lo stesso)hai proiettato te stessa DENTRO all'opera,e siamo noi a dover dire come ti vediamo...
forse l'unica cosa perduta è l'espressione,o la vaghezza che riesci stupentamente ad assumere nelle foto...ma il contenuto che traborda è pieno...dipende solo d dove si guarda...per fortuna,sono un fruitore....
ciao,e complimenti...
cara madonna,proiettare se stessi non è una definizione da prendere alla lettera...è una condizione ideale:l'artista si poneva PRIMA delle cose che guardava,le osservava e mostrava agli altri come LUI le vedeva....così giudicando quell'opera sulle 4 stagioni(ci sono molti esempi,ad esempio fra gli espressionisti),si deve giocoforza immaginare di essere l'artista stesso che le guarda....è un processo automatico...
tu invece hai messo te stessa nelle tue foto,quindi io che le guardo non le VEDO ome tu le vedi,ma come le vedo io....io potrei essere una qualunque delle persone che erano lì in quel momento....e la cosa mi aggrada anche per questo...
ciao,e scusa la prolissità....;)
ho comprato la citrosodina granulare!secoli che non lo facevo!adesso rutto che è un piacere!
ceci (che spera che tu sia riuscita ad entrare in casa)
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